NICOLÒ BONACINI E LA SUA PASSIONE PER IL LAGO DI GARDA

28-02-2015

Nicolò Bonacini è un esperto marinaio che ama profondamente il suo lavoro. A bordo del suo motoscafo può mostrare, a chiunque lo desideri gli scorci più belli di Sirmione e del Lago di Garda. Con grande interesse gli abbiamo rivolto alcune domande per conoscere meglio tutti i risvolti della sua splendida professione.

1) Quando nasce la tua passione per il lago e le imbarcazioni? E soprattutto questa passione l’hai ereditata da qualcuno della famiglia?

La mia passione per il Lago di Garda nasce fin da piccolo:  l’aver trascorso la mia infanzia in questi luoghi, a contatto con queste meravigliose acque, ha fatto scaturire in me un amore ed una forma di adorazione per il nostro lago. Tutto questo lo devo principalmente a mio nonno paterno, Vittorio, con il quale trascorrevo molto tempo: quando finiva i turni di lavoro. al casello dell’autostrada, mi portava in barca con lui a pescare. Quei preziosi momenti in compagnia di quell’uomo, così affascinato dal lago, mi hanno influenzato ed indirizzato verso la sua stessa passione.

2) Il tuo team da quanti motoscafisti è formato?

Siamo quattro giovani innamorati delle meraviglie custodite dal Lago di Garda. Ognuno è indipendente ma  lo splendido luogo in cui lavoriamo ed i valori etici che abbiamo in comune ci hanno stimolato a costruire un rapporto di cooperazione più che di “concorrenza”.

3) Sicuramente il vostro lavoro è molto legato alla stagionalità, qual è il periodo più intenso ed impegnativo?

A Sirmione ci troviamo in una situazione di grande pregio rispetto ad altre zone sul Lago di Garda, questo perché la stagionalità lavorativa qui è più lunga rispetto ad altri luoghi legati al lago. Qui, in questa meravigliosa penisola, si lavora da Pasqua fino a novembre, anche se il periodo di maggiore afflusso è concentrato da giugno a settembre.

4) Quali località del lago di Garda potete raggiungere con i vostri motoscafi?

Con le nostre imbarcazioni e le licenze di cui siamo in possesso, possiamo navigare tutto il lago di Garda, approdando ovunque ci sia un punto d’imbarco idoneo, sia in Lombardia, come in Veneto e anche in Trentino. In questo modo si può raggiungere qualunque località sia degna di interesse sul lago. 

5) Per la clientela straniera, durante le vostre escursioni, siete in grado di offrire anche un servizio di guida turistica?

Assolutamente si! Io in prima persona provo grande interesse per la storia di questi luoghi che circondano il Lago di Garda. Non rendere partecipi le persone che navigano in nostra compagnia di questa meravigliosa storia e cultura Gardesana sarebbe come privarli di una parte della bellezza che caratterizza questi territori, ecco perché per me è un dovere narrare il paesaggio che ci circonda, in modo che la bellezza del lago non giunga al cuore solo attraverso gli occhi.

6) Quali sono i clienti più esigenti: italiani o stranieri?

Per quanto mi  riguarda non riesco a distinguere la clientela esigente in stranieri o italiani; posso dire che fra le persone che visitano il lago spesso i più interessati a scoprire le meraviglie del posto sono persone venute da altri paesi.

7) E’ mai stato fatto uno scambio degli anelli a bordo del tuo motoscafo?

Si mi è capitato anche questo, vedere uno scambio di anelli a bordo della mia imbarcazione proprio mentre si passava davanti alle Grotte di Catullo è stato bellissimo: un momento unico accaduto proprio  davanti ai miei occhi .

8) Ricordi un aneddoto o un episodio particolare da raccontarci?

Di aneddoti e storie da marinaio ce ne sarebbero un’infinità, ma una cosa che ogni tanto accade senza preavviso e dona grande gioia a me come abitante autoctono di questi luoghi è la proposta di matrimonio fatta in mezzo al lago: ad esempio mi è capitato di accompagnare una coppia per una piccola escursione sul lago, giunti quasi al termine della piccola gita siamo passati all’interno del canale del castello scaligero di Sirmione, navigando da est verso ovest al crepuscolo si ammirano i colori del tramonto, che sul lago si riflettono meravigliosamente, creando un gioco di riflessi e luci che ammalierebbe il cuore di chiunque. Usciti sul versante occidentale della penisola di Sirmione ho stappato una bottiglia di bollicine per i miei ospiti, offrendo loro un piccolo aperitivo prima della cena, ed ecco che mentre riponevo la bottiglia in frigorifero e mi prestavo a ripartire, nel voltarmi a controllare che i miei passeggeri fossero soddisfatti del servizio, prima di rimettermi in navigazione, ho visto che il futuro marito si era inginocchiato ed aveva estratto un piccolo cofanetto per la sua dama. Non mi aspettavo di vedere una scena così dolce sulla mia imbarcazione, ma devo dire che mi ha fatto un immenso piacere: se la fatidica domanda era stata fatta in quel modo , questo certo significava che avevano apprezzato la magia del lago. In quel momento ho pensato che Il lago potesse essere anche questo: un luogo in cui il cuore si apre a grandi emozioni e le montagne, le colline, le acque color smeraldo e la storia diventano la cornice perfetta per racchiudere un momento unico nella sua bellezza e nella sua grande intensità emotiva.

9) Cosa desideri di più per la prossima stagione estiva che sta iniziando?

Mi auguro di poter far conoscere il lago in modo nuovo a chi già lo conosce e di farlo esplorare con stupore a chi lo vede per la prima volta; ma soprattutto mi auguro di suscitare immensa gioia e piacevole sorpresa in chi visita questi luoghi. Spero di trasmettere un po’ della magia del lago di Garda a chi passa di qui, con l’augurio che  volgendo le spalle a questi lidi, sia un sorriso sul loro volto ad accompagnarli nel ritorno a casa.

NICOLÒ BONACINI E LA SUA  PASSIONE PER IL LAGO DI GARDA

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